Lo Spettacolo

Divertente, romantico e con una irresistibile vena dissacrante che fa sorridere ma anche riflettere: per la prima volta in Europa arriva nei teatri italiani “Tootsie”, il nuovo Musical firmato e adattato in italiano da Massimo Romeo Piparo. Tratto dal famoso film del 1982 con Dustin Hoffman, regia Sydney Pollack con il libretto di Robert Horn, vincitore del Tony Award per questo titolo, e la musica e i testi di David Yazbek, già autore di un altro grande successo come “The Full Monty, “Tootsie” è classificato nella lista stilata dall’American Film Institute come una delle migliori commedie di tutti i tempi e acclamato come “Il Musical più divertente di Broadway!” (The New York Post). “Tootsie” ha anche ricevuto ben 11 nomination agli Oscar del Musical (Tony Award), tra cui quello per il miglior Musical, miglior libretto e migliore colonna sonora originale. In Italia lo spettacolo, prodotto da PeepArrow Entertainment in collaborazione con il Teatro Sistina, sarà interpretato da Paolo Conticini, già protagonista di successi come “Mamma Mia!” e “The Full Monty”. Con lui anche Enzo Iacchetti, che torna finalmente al Musical dopo il grande successo personale ottenuto nei panni di Zazà ne “Il Vizietto”.
“Tootsie” racconta la storia di Michael Dorsey (Paolo Conticini), un bravo attore con un particolare talento per… non riuscire a mantenere un lavoro! Avvilito e disoccupato, Michael decide di fare un ultimo, disperato tentativo per realizzare i suoi sogni: si presenta al provino del musical sequel di Giulietta e Romeo, travestito da donna con il nome di Dorothy Michaels e, dopo un’ottima performance, lo vince.

In una fulminea ascesa verso la celebrità di Broadway, Michael (travestito da Dorothy) diventa presto un’attrice amatissima dal pubblico ma, mentre il lavoro comincia ad andare a gonfie vele, Michael si innamora di una sua collega. Sarà il suo amico e coinquilino Jeff (Enzo Iacchetti), uno squattrinato ma navigato scrittore che per sopravvivere gestisce un ristorante, a metterlo di fronte alla realtà, facendogli realizzare che mantenere quel successo “di attrice” è molto più difficile di quanto si possa aspettare. Con il suo ritmo serrato, la coinvolgente colonna sonora e una vicenda incredibilmente attuale, “Tootsie” è una commedia brillante e piena di colpi di scena, che 

si prende amabilmente gioco dell’intero mondo dello showbusiness con le sue dinamiche distorte, in cui “merito” e “scorciatoia” spesso si confondono. Ma la storia di Michael, grazie anche allo scoppiettante rapporto con il suo alter-ego Jeff, offre anche l’occasione per riflettere su temi importanti, come l’amore e il rapporto tra i sessi, l’identità e il ruolo della donna nella società, la genialità e il coraggio di rischiare per guadagnarsi un’opportunità per emergere. Celeberrima la frase finale che il camaleontico Dustin Hoffman rivolge alla sua amata nel disperato tentativo di “giustificare” il suo scambio di identità: “Sono stato un uomo migliore con te da ‘donna’, di quanto lo sia stato con le altre donne da ‘uomo‘”.